Yoga in gravidanza | Quando iniziare, benefici ed esercizi

Yoga in Gravidanza

Benvenuti su Newborn Tips! Se siete in dolce attesa e cercate un modo naturale per rilassarvi e prendervi cura del vostro corpo, lo Yoga in Gravidanza potrebbe essere la soluzione perfetta per voi.

Per lo stesso motivo che questa pratica, dalle radici antiche, aiuta a migliorare la flessibilità, ridurre lo stress e preparare il corpo al parto in modo armonioso, continuate a leggere per scoprire tutti i benefici, le posizioni più sicure e i consigli per praticare lo yoga in gravidanza in modo sereno ed efficace!

A cosa serve lo yoga in gravidanza?

Come tale lo yoga in gravidanza è una pratica dolce e adattata alle esigenze delle future mamme, che combina esercizi di respirazione, posizioni specifiche (asana) e tecniche di rilassamento per migliorare il benessere fisico e mentale durante la gestazione.

Per non parlare dei numerosi benefici di questa disciplina, come elencati di seguito:

  • Migliora la flessibilità e la postura, riducendo dolori muscolari e lombari
  • Favorisce il rilassamento e riduce lo stress, aiutando a gestire meglio le emozioni e l’ansia
  • Migliora la respirazione, facilitando l’ossigenazione della mamma e del bambino
  • Aiuta a prepararsi al parto, rafforzando il pavimento pelvico e aumentando la consapevolezza del corpo
  • Favorisce il legame con il bambino, creando momenti di ascolto e connessione interiore

Soprattutto se praticato con attenzione e sotto la guida di un esperto, lo yoga in gravidanza può diventare un valido alleato per vivere questo periodo con maggiore serenità e benessere.

Quando iniziare a fare yoga in gravidanza?

In realtà lo yoga in gravidanza può essere praticato a partire dal secondo trimestre, ovvero dalla 13ª settimana, salvo diverse indicazioni del medico.

Visto che durante il primo trimestre, infatti, il corpo sta attraversando importanti cambiamenti ormonali e il rischio di aborto spontaneo è più elevato, quindi è consigliabile attendere prima di iniziare una nuova attività fisica intensa.

Tuttavia, se già si praticava yoga prima della gravidanza, è possibile continuare con alcune modifiche e con il supporto di un istruttore specializzato. Ogni gravidanza è unica, perciò è sempre fondamentale consultare il ginecologo o l’ostetrica prima di iniziare.

Esercizi yoga in gravidanza

Di seguito vi presentiamo alcuni esercizi di yoga in gravidanza sicuri e benefici per le future mamme, considerando che queste posizioni aiutano a migliorare la flessibilità, rilassare la mente e preparare il corpo al parto.

1. Posizione Gatto e Mucca Yoga (Marjariasana – Bitilasana):

Allevia il mal di schiena, migliora la flessibilità della colonna vertebrale e favorisce la respirazione.

  • Assumi una posizione carponi, posizionando le mani allineate sotto le spalle e le ginocchia direttamente sotto i fianchi
  • Inspira e inarca la schiena guardando verso l’alto (posizione della Mucca)
  • Espira e incurva la schiena portando il mento verso il petto (posizione del Gatto)
  • Ripeti per 5-10 respirazioni lente

2. Posizione della Farfalla (Baddha Konasana):

Apre il bacino, migliora la circolazione nelle gambe e rilassa la parte interna delle cosce.

  • Accomodati mantenendo la schiena eretta e porta le piante dei piedi a contatto tra loro
  • Mantieni la posizione respirando profondamente oppure fai piccoli movimenti su e giù con le ginocchia
  • Tienila così per 1-2 minuti

3. Posizione del Guerriero II (Virabhadrasana II):

Rafforza gambe e schiena, migliora l’equilibrio e favorisce la concentrazione.

  • Divarica le gambe, ruota il piede destro verso l’esterno e piega il ginocchio destro
  • Allunga le braccia all’altezza delle spalle, mantenendo lo sguardo sulla mano anteriore
  • Mantieni la posizione per 5-8 respiri e ripeti dall’altro lato

4. Posizione della Montagna (Tadasana):

Migliora la postura, rafforza le gambe e aiuta a ritrovare il proprio centro.

  • Rimani in piedi tenendoli leggermente distanziati tra loro
  • Allunga la colonna verso l’alto, rilassa le spalle e respira profondamente
  • Mantieni la posizione per 5-10 respiri

5. Posizione del Bambino (Balasana) – Variante per Gravidanza:

Rilassa la schiena, allevia la tensione e calma la mente.

  • Mettiti in ginocchio e allarga le ginocchia per lasciare spazio al pancione
  • Allunga le braccia in avanti e appoggia la fronte a terra o su un cuscino
  • Respira profondamente per 1-2 minuti mentre mantieni questa posizione

Consigli per una pratica sicura

La pratica sicura dello yoga in gravidanza è importante perché aiuta a sostenere il benessere fisico ed emotivo della futura mamma e del bambino.

D’altra parte durante la gravidanza, il corpo subisce cambiamenti significativi, come l’aumento del peso, l’allentamento dei legamenti e le variazioni dell’equilibrio ormonale. Quindi uno yoga adattato alle nuove esigenze riduce il rischio di infortuni, migliora la postura, allevia dolori comuni (come quelli lombari) e favorisce la respirazione consapevole, utile anche durante il parto.

  • Pratica in un ambiente tranquillo e confortevole
  • Evita posizioni che comprimono l’addome o che richiedono eccessivo equilibrio
  • Usa cuscini o supporti per maggiore comfort
  • Ascolta il tuo corpo e interrompi subito se senti disagio o dolore
  • Consulta sempre il medico prima di iniziare

Benefici dello yoga in gravidanza

In particolare lo yoga in gravidanza offre numerosi benefici fisici, emotivi e mentali per la futura mamma, aiutandola a vivere questo periodo con maggiore tranquillità e consapevolezza.

Vantaggi a livello fisico:

  • Migliora la postura e riduce i dolori alla schiena, molto comuni in gravidanza
  • Aumenta la flessibilità e la forza muscolare, facilitando il sostegno del peso del pancione
  • Migliora la circolazione sanguigna, riducendo gonfiore alle gambe e ritenzione idrica
  • Favorisce la respirazione profonda, utile per rilassarsi e prepararsi al parto
  • Rinforza il pavimento pelvico, migliorando il controllo muscolare e aiutando nel post-parto

Benefici emotivi e mentali:

  • Riduce lo stress e l’ansia, grazie a tecniche di respirazione e rilassamento
  • Promuove un sonno più ristoratore e rigenerante
  • Aumenta la connessione con il bambino, creando momenti di ascolto e consapevolezza
  • Aiuta a gestire meglio le emozioni, rendendo la futura mamma più calma e positiva

Aspetti positivi per il parto:

  • Favorisce la consapevolezza del corpo, aiutando a gestire meglio il dolore e le contrazioni
  • Insegna tecniche di respirazione, utili per affrontare il travaglio con maggiore controllo
  • Apre il bacino e rafforza i muscoli necessari al parto, facilitando il processo di nascita

In altre parole praticare yoga in gravidanza può rendere questa esperienza più armoniosa, aiutando la futura mamma a sentirsi forte, rilassata e preparata per il grande momento.

Tipi di respirazione yoga

Ma ancora più importante, la respirazione yoga in gravidanza è la chiave principale per rilassare il corpo, migliorare l’ossigenazione di mamma e bambino e prepararsi al parto.

Di seguito alcune tecniche di respirazione yoga sicure ed efficaci per le future mamme:

Respirazione Profonda (Dirga Pranayama):

Aiuta a calmare la mente, riduce lo stress e migliora l’ossigenazione.

  • Trova una posizione comoda, assicurandoti che la tua schiena sia dritta
  • Inspira profondamente attraverso il naso, riempiendo prima l’addome, poi il torace
  • Espira lentamente attraverso il naso, svuotando prima il torace e poi l’addome
  • Ripeti per 5-10 cicli respiratori

Respirazione a Labbre Socchiuse (Pursed-Lip Breathing):

Rallenta il respiro, favorisce il rilassamento e può aiutare durante il travaglio.

  • Inspira profondamente attraverso il naso
  • Espira lentamente attraverso la bocca con le labbra socchiuse, come se stessi spegnendo una candela
  • Ripeti per alcuni minuti, cercando di prolungare l’espirazione

Respirazione Ujjayi (Respiro del Mare):

Contribuisce a gestire l’ansia e a mantenere la concentrazione.

  • Inspira dal naso riempiendo i polmoni
  • Espira dal naso contraendo leggermente la gola, producendo un suono simile al rumore del mare
  • Mantieni un ritmo lento e regolare per alcuni minuti

Respirazione Alternata (Nadi Shodhana – Variante Dolce):

Equilibra il sistema nervoso, calma la mente e favorisce il rilassamento.

  • Rilassati e chiudi la narice destra con il pollice destro
  • Inspira lentamente dalla narice sinistra
  • Chiudi la narice sinistra con l’anulare e apri la destra per espirare
  • Ripeti alternando le narici per 5-10 cicli

Respirazione per il Travaglio (Respiro Ritmico):

Favorisce la gestione del dolore durante le contrazioni e il mantenimento del controllo.

  • Inspira profondamente e poi espira in modo ritmico e controllato
  • Adatta il ritmo alle contrazioni, respirando più lentamente tra una contrazione e l’altra e accelerando leggermente durante il picco del dolore

Consigli per una respirazione yoga in gravidanza sicura:

  • Pratica in un ambiente tranquillo, in una posizione comoda
  • Non forzare il respiro, mantieni un ritmo naturale
  • Evita tecniche di iperventilazione o trattenuta del respiro
  • Se avverti vertigini o disagio, interrompi e torna a una respirazione naturale

Come risultato di questo, le tecniche di respirazione nello yoga in gravidanza sono un ottimo strumento per rilassarsi, ridurre l’ansia e prepararsi al parto con maggiore consapevolezza.

Concludendo, le informazioni fornite in questo articolo hanno scopo puramente informativo e non intendono sostituire il parere, la diagnosi o il trattamento di un professionista della salute. Prima di iniziare o modificare qualsiasi pratica di yoga in gravidanza, è fondamentale consultare il proprio medico o un professionista qualificato per assicurarsi che sia sicura in base alle proprie condizioni di salute e a quelle del bambino.

Ogni gravidanza è unica: affidati sempre al supporto di specialisti per ricevere indicazioni personalizzate.

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